I Murales di Rock in Rolo che colorano il Paese
Riteniamo che la diffusione della Street Art abbia due grandi potenzialità: contribuire a trasmettere messaggi chiari e diretti ed offrire opere d’arte pubbliche e gratuite, accessibili a tutti. Oltre ai più noti progetti musicali, l’associazione Rock in Rolo ha voluto promuovere questo mezzo di espressione e divulgazione della cultura, gestendo la realizzazione di diverse opere in varie aree del paese.
Il nostro viaggio inizia dalla stazione ferroviaria Rolo-Novi-Fabbrico nella primavera del 2008, con il progetto di riqualificazione dei locali di accoglienza “Colori in Viaggio”, per conto di RFI e del Comune di Rolo. Tre artisti della zona hanno animato le pareti della sala di attesa con immagini di vita di paese, persone in viaggio e treni che uniscono i due elementi antropici. Il progetto ha poi trovato naturale continuazione durante il suo decimo anniversario, con “Colori in Viaggio 2”: l’iniziativa, promossa da Rock in Rolo Onlus come ente capofila, Associazione La Contea, TotArt – Associazione Culturale e dal Comune di Rolo ha trovato la collaborazione di altre realtà della zona, riuscendo a suscitare l’interesse di IBC Emilia Romagna e classificandosi al 2° posto nel bando “Giovani per il Territorio” edizione 2018.
Tra le iniziative della kermesse culturale che hanno animato il quartiere della stazione vi è la realizzazione dell’opera “Pastorale”, a cura dell’artista romano Lucamaleonte, un collage di elementi cardine della nostra cultura contadina, realizzata grazie all’importante contributo di Calzolari Mirco e Davide di Agromeccanica Calzolari. Lo stesso anno viene realizzata anche l’opera “Flora e lo scrigno” del novese Seba Mat nei pressi del cimitero/isola ecologica. Nel 2019, all’interno del progetto di rete “Memoria e Legalità”, Rock in Rolo ha voluto realizzare, con il patrocinio del Comune di Rolo, un nuovo murale presso il Circolo Arci Rolo: il disegno de “La leggenda incompleta di Sam e la belva Kissene” è nato dal confronto con alcune realtà rolesi ed è stato realizzato a più mani dall’artista reggiano Collettivo FX e dalle studentesse Sara, Arianna e Martina Eva (SAM, nel murale). Grande apporto è stato dato dagli studenti delle Scuole Medie di Rolo che, sotto la guida delle proprie professoresse, hanno saputo proporre interessanti spunti di grande valore ed impatto emotivo. Nel 2020 abbiamo accolto l’invito dell’Associazione Roloinfesta a collaborare, con il patrocinio del Comune di Rolo, alla realizzazione di un nuovo murales in uno dei punti diventato tra i più nevralgici della vita sociale del paese: la cucina per le emergenze di Via Pertini. L’opera “A cà dla razdora”, realizzata dall’artista cremonese Luogo Comune, rappresenta gli elementi principali della cucina tradizionale rolese, con l’intento di prendere ricette ed oggetti antichi per rinnovarne il fascino, attraverso un nuovo linguaggio. Arriviamo ad oggi: sabato 17 settembre è stato inaugurato il parco intitolato “2 agosto”, all’interno del quale trova spazio il murales “Agosto” del riminese Burla, dedicato al ricordo delle vittime e dei feriti dell’attentato del 1980 alla stazione di Bologna. Nel dipinto, realizzato attraverso il progetto di rete “Viviamo VerdeJ”, sono raffigurati i bambini che quel giorno persero la vita, ognuno ritratto con un piccolo oggetto che ne racconta la propria storia, le amicizie e i sogni infranti a causa della bomba. La più piccola tra tutti i bambini, la piccola Angela, ha il compito di commemorare le altre giovani anime, riportando tutti i loro nomi su di un albero. Sono dunque ormai sei le opere che colorano e arricchiscono il nostro paese, e ci auguriamo di non fermarci qui! Al prossimo murales!
Rock in Rolo