Flavia Franzoni Prodi. Amore di coppia con Romano
Bene personale e politico
“Cinquantaquattro anni insieme….e, prima, i due e più di corteggiamento e fidanzamento…Ma non mi pento di aver insistito tanto…”. Romano Prodi da ultimo interviene prima della benedizione, davanti alla bara di legno chiaro avvolta dalle rose rosse. L’antica chiesa di san Giovanni in Monte, nel cuore di Bologna, è a pochi passi da casa loro.
Chiesa ampia, capiente, ma Zuppi e i sacerdoti celebranti non son riusciti a passare processionalmente nella navata destra, misurandone lo spazio, prima di dirigersi all’altar maggiore: troppa gente, la croce ha virato subito a destra e la messa ha avuto inizio accompagnata da armonie che scendono nel profondo per portarlo a Dio.
E’ il 16 giugno 2023, venerdì. Flavia ci ha lasciato anzitempo, a 76 anni. Ora riposerà nel reggiano, a san Ruffino di Scandiano.
“Una donna virtuosa. Chi la troverà?….Tende la palma al misero…Suo marito è rispettato, alle porte della città… Non teme l’avvenire… I suoi figli la proclamano beata”. Così dal libro dei Proverbi.
Il cardinale Zuppi nell’omelia: “Come diceva Flavia, considerando l’arduo quotidiano dell’impegno politico del marito: ‘Ad ogni strappo c’è un rammendo“. Poi rivolto a Romano Prodi: “Il legame ha funzionato fino alla fine, e ora si trasforma. Riconoscersi in Flavia significa testimoniare nel suo vivo ricordo la bellezza del vincolo d’amore che vi ha tenuto uniti, mano nella mano, fino all’ultima passeggiata insieme”.
Quell’amore che resiste e che cresce diventa esempio buono per tutti, quindi ha valore anche politico, come dice Luciano Moia su Avvenire.
La liturgia per Flavia, un grande abbraccio bolognese e universale, fatto in famiglia. Un’ora prima dell’inizio della messa, Romano, il marito, verso l’entrata della chiesa ad accogliere tutti. Al termine sul sagrato affollato a fine messa, la bara sul carro e lo sposo a salutare, abbracciare cordialmente tutti e ciascuno, molto a lungo.
Tanti visi conosciuti, compagni di viaggio. Conosciuti, come Graziella Giovannini, nostra amica bolognese di tanti campi “Adultissimi” di Azione Cattolica di Carpi. La Graziella, sociologa della Educazione, e la Flavia hanno lavorato a lungo assieme condividendo interesse e impegno per gli ultimi, nella professionalità dell’approccio di studio.
