RecuperiaModa. Edizione 2024
di Linda Oliviero
Nata da un’idea del responsabile di Recuperandia Massimo Melegari, giunge alla seconda edizione il progetto “Recuperiamoda” che ha dovuto attendere la fine delle restrizioni COVID per trovare compimento nel 2023 e fare il bis nel 2024.
Una scuola che crede nei propri ragazzi, un’associazione di categoria attenta al territorio e una di volontariato che si mette a disposizione, sono il mix che ha dato vita ad una collaborazione armoniosa e fruttuosa che ha consentito a circa 30 studentesse del Vallauri Moda di portare a compimento una sfilata speciale!
Nella splendida cornice del cortile del Castello, l’iniziativa ha goduto del patrocinio del Comune di Carpi, le stiliste in erba hanno fatto sfilare le loro creazioni, nate dal recupero di abiti scelti a Recuperandia e modificati secondo l’estro di ciascuna.
L’insegnante Silvia Barletta riassume bene dicendo: “La collaborazione con Porta Aperta ha fatto conoscere e apprezzare alle ragazze una realtà che unisce sostenibilità ambientale e sostegno alla comunità, mentre la collaborazione con Lapam ha consentito di presentare alle alunne alcune realtà aziendali del territorio basate sull’up cycling e quindi anch’esse parte di un circolo virtuoso”.
Un arricchimento prezioso per le competenze delle studentesse che hanno potuto riflettere, una volta di più, sulla non sostenibilità della fast fashion e sull’importanza del riciclo di qualità fatto con artigianalità.
Altrettanto prezioso l’arricchimento ricevuto da questa esperienza per Porta Aperta che, come ribadito dal Presidente Omar Sala, cerca, quando possibile, di creare sinergie che investono sui ragazzi che sono il nostro futuro e che, adeguatamente preparati, possono portare avanti valori ed ideali.
Quest’anno la sfilata è stata poi allietata dalla presenza dei bimbi della scuola d’infanzia Peter Pan dove le instancabili insegnanti del Vallauri hanno fatto un laboratorio di cucito. Vedere adolescenti e bambini della materna sfilare insieme è stato davvero un momento di “Buona Scuola”. Ci ricorda come sia importante curare la formazione dei nostri giovani sui temi fondanti della nostra Associazione quali la solidarietà, la sostenibilità, la cooperazione.
Il brindisi finale offerto da Lapam ha sancito la riuscita dell’evento e strappato la promessa di una terza edizione!
